REpubblicani

CARTA DEI VALORI

Noi, cittadini scontenti di fronte alla pervasiva inadeguatezza dello Stato e alla mancanza di canali per proporre le nostre idee e sfogare la nostra energia, ci uniamo per trasformare questo scontento in gioia.

Siamo convinti che la vera divisione nella nostra società sia tra coloro che lavorano e contribuiscono attivamente alla vita sociale e coloro che vivono di rendita. È tempo di porre fine al dominio della finanza e delle burocrazie che impoveriscono la nostra società e arricchiscono solo una piccola élite. Il nostro obiettivo è creare un’Europa basata sui principi di libertà, uguaglianza, giustizia e opportunità per tutti.

I

VALORE DEL LAVORO

Riconosciamo che i lavoratori che contribuiscono attivamente alla società sono tassati e penalizzati, mentre coloro che vivono di rendite godono di privilegi. Vogliamo porre fine a queste disparità e garantiremo che il valore del lavoro e della manifattura sia riconosciuto e valorizzato, innanzitutto combattendo il predominio e l’elusione fiscale di grandi multinazionali, banche, società monopoliste.

II

RUOLO DELLA POLITICA E REGOLAMENTAZIONE DEI MERCATI

Crediamo che la politica debba garantire la libertà economica e la concorrenza, regolando i mercati altrimenti selvaggi: un compito per il quale lo Stato nazionale è inadeguato causa la dimensione globale dell’economia. Pertanto, spingiamo per un’Europa federale basata sui Comuni come enti di base e sui popoli di tutte le Regioni e degli Stati.

III

MOBILITÀ SOCIALE, SCUOLA E MERITO

Riteniamo che una società debba essere basata sul merito e dare a tutti la possibilità di una vera mobilità sociale: oggi invece c’è un blocco delle opportunità di ascesa sociale comodo solo ai detentori di potere e ricchezza. Occorre invece permettere a tutti di realizzare il loro pieno potenziale, attraverso una formazione moderna, passando dall’attuale scuola nata nell’800 alle esigenze della società post-industriale, che richiedono istruzione continua e costante in tutta la vita dell’individuo.

IV

RUOLO INTERNAZIONALE DELL'EUROPA

Riconosciamo che il mondo sta vivendo un cambiamento geopolitico significativo, con una crescente coalizione anti-occidentale e anti-democratica. Per contrastare questa deriva e salvaguardare la nostra civiltà, l’Europa deve assumere un ruolo di primo piano accanto agli alleati americani. Promuoveremo un’Europa federale con un presidente e un governo eletti direttamente dai cittadini, che lavori per risolvere i problemi del nostro tempo, primi tra tutti ambiente, immigrazione, concorrenza, cooperazione coi Paesi poveri.

V

RIFORME PER IL LAVORO E IL BENESSERE SOCIALE

Vogliamo rivoluzionare il sistema educativo, la formazione, le regole del lavoro, le pensioni, l’assistenza sociale e sanitaria per mettere al centro il lavoro e favorire la mobilità sociale. Promuoveremo i principi europei di libertà, cultura, fratellanza e pari opportunità in ogni aspetto della società.

Uniamo le nostre voci per creare un’Europa in grado di trasformare lo scontento in gioia di vivere. Vogliamo sostituire il dominio dei monopoli statali e finanziari con un sistema equo che ponga il lavoro e la dignità umana al centro dell’azione politica. Combatteremo per un’Europa dei popoli, governata democraticamente e in grado di affrontare le sfide globali con forza e determinazione. Soltanto attraverso questa trasformazione potremo dare un futuro dignitoso alle prossime generazioni e restituire la gioia di vivere a tutti noi e ai nostri figli.

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